Sei riforme e dieci lineee di investomento formano il programma previsto dal PNRR Italia Domani. L’obiettivo è realizzare un nuovo sistema educativo per garantile il diritto allo studio, le competenze digitali e la capacità di arccogliere le sfide del futuro, superando le disparità e contrastando la dispersione scolastica, povertà educativa e divari territoriali.

Per approfondire visita il sito:   https://www.italiadomani.gov.it/it/home.html

Scuola Futura è la piattaforma per la formazione del personale scolastico (docenti, personale ATA, DSGA, DS), nell’ambito delle azioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Missione Istruzione.
Contenuti e moduli di formazione sono articolati in 3 aree tematiche (Transizione digitale, STEM e multilinguismo, Divari territoriali), che riprendono 3 delle linee di investimento per le competenze definite dal PNRR: Didattica digitale integrata e formazione del personale scolastico alla transizione digitale, Nuove e competenze e nuovi linguaggi, Intervento straordinario di riduzione dei divari territoriali e lotta alla dispersione scolastica.

Per approfondire visitare il sito: https://scuolafutura.pubblica.istruzione.it/

PNRR 3.1 “Competenze Stem e multilinguistiche”, D.M 65/23

Il progetto si propone di offrire percorsi formativi finalizzati al miglioramento delle competenze linguistiche di alunni e docenti e scientifico tecnologiche degli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado dell’I.C. Leinì. L’obiettivo finale è consentire agli alunni e ai docenti di ottenere una certificazione linguistica e di fornire una formazione utile per le scelte scolastiche e lavorative del futuro, con particolare attenzione -per quanto riguarda le discipline scientifiche- alla necessità di favorire l’approccio delle ragazze a tali ambiti di studio, la parità di genere e pari opportunità.

INVESTIMENTO 1.4  Riduzione dei divari e contrasto alla dispersione – riparto a favore di tutte le istituzioni scolastiche secondarie di I e II grado e dei CPIA

Il Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 2 febbraio 2024, n. 19, destina euro 790 milioni complessivi, di cui euro 750 milioni di risorse in favore di tutte le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado, della Regione Valle d’Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano, ed euro 40 milioni a favore dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA), al fine di garantire la riduzione dei divari territoriali negli apprendimenti e il contrasto alla dispersione scolastica con la realizzazione di interventi di tutoraggio e percorsi formativi in favore degli studenti a rischio di abbandono scolastico e giovani che abbiano già abbandonato la scuola.